LA PEC: OBBLIGHI e POTENZIALITA’

    Simone Contrino - Dottore Commercialista

    Il presente articolo ha quale unico scopo sensibilizzare ciascuna azienda alla consultazione della propria Posta Elettronica Certificata (PEC).

    Ricordo che hanno l’obbligo di possedere (e consultare) la PEC tutte le società (di persone e di capitali), tutti i liberi professionisti iscritti ad un Albo o un Ordine (Commercialisti, Avvocati, Medici, Psicologi,…) e tutti gli imprenditori iscritti al Registro Imprese (Artigiani e/o Commercianti).

    Tale strumento consente di scambiare messaggi (e documenti allegati) di qualunque tipo (amministrativo, commerciale, informativo, etc.), garantendo al messaggio stesso la certezza dell’invio e la certificazione del contenuto. In altre parole si tratta di una “Sede Legale Virtuale” che ha il medesimo valore legale di una Raccomandata con Ricevuta di ritorno. Un messaggio correttamente recapitato, anche se non letto, risulta comunque notificato.

    Pertanto, qualora un qualsiasi ente, fornitore, avvocato, professionista o altro soggetto, invia un messaggio a mezzo PEC, lo stesso dovrà essere tempestivamente letto, per evitare spiacevoli situazioni in termini economici (si pensi ad una comunicazione di irregolarità dell’Agenzia delle Entrate) o civili (una causa legale o una richiesta di pagamento ignorata).

    Invito e invitiamo pertanto a controllare QUOTIDIANAMENTE la propria casella PEC.

    La stessa può essere consultata online (sul sito del proprio gestore PEC: Aruba, Register, Legalmail,…) oppure tramite Smartphone, PC, Tablet, Notebook configurando lo stesso con le credenziali fornite dal gestore PEC.

    Diversamente, come diverse aziende già fanno, si può decidere di affidare al nostro Studio la consultazione della propria PEC. Sarà quindi nostra premura (e soprattutto responsabilità) consultare quotidianamente tale casella di posta certificata e informare tempestivamente il contribuente in caso di ricezione di qualsivoglia messaggio. La PEC, inoltre, può essere sfruttata a proprio vantaggio. Può fornire data certa ad un documento o ad un allegato; può servire per interrompere la prescrizione di un credito o addirittura per far valere i propri diritti creditori.

     

    Lo studio si rende come sempre disponibile a fornire le più esaustive indicazioni in merito.